Eventi

Allievo e Maestro…

a lezione con Bach

4 mani e 2 clavicembali

 

Programma

Johann Christian Bach (1735 – 1782)

Sonata in Sol maggiore

Allegro – Tempo di Menuetto

Johann Sebastian Bach (1685 – 1750)

Largo da Concerto per due Clavicembali in Do Maggiore, BWV 1061

 Karl Phillip Emmanuel Bach (1714 – 1788)      

Quattro duetti per due tastiere, Wq. 115

Allegro – Poco Adagio – Poco Adagio – Allegro

Wilhelm Friedmann Bach (1710 – 1784)

Andante da Sonata in Fa maggiore, F.10

Johann Ludwig Krebs (1713 – 1780)

Concerto in La minore

(Allegro) – Affettuoso – Allegro

Sara Bandiziol, Alberto Busettini – Clavicembali

 

Ecco un programma di concerto che ci porta nella casa di Lipsia del sommo compositore tedesco.   Qui Bach era solito comporre ma impartire molte lezioni ai numerosi allievi, tra i quali il figlio Johann Christian e Johann Ludwig Krebs, a loro volta prolifici compositori. E non è difficile immaginare che la nuova moda dei concerti a più clavicembali presso il Caffè Zimmermann vedessero proprio il grande maestro esibirsi assieme ai suoi allievi. Come all’epoca, un maestro e un allievo di oggi ci trasportano in quell’atmosfera di allora: poter ascoltare due clavicembali suonare insieme, dialogare, imitarsi, sfidarsi e accompagnarsi è sempre un’esperienza esaltante. In questi brani non solo si esplicava un nuovo stile mondano, ma si perpetuava quel rito di insegnamento a due tastiere iniziato da Bernardo Pasquini con le sue sonate a due cembali: ascoltare e imitare il maestro, innanzitutto. La lezione musicale che Sara e Alberto oggi ci propongono non si limita alla rievocazione di un incontro passato: gli esecutori passano attraverso le forme musicali che maggiormente hanno caratterizzato la seconda metà del Settecento, dal duetto pensato quasi per dilettarsi alla tastiera in un’atmosfera salottiera con C. Ph. Emmanuel Bach, alla matura forma sonata classica per due clavicembali del “Bach inglese”, toccando infine la protoromantica cantabilità del geniale Wilhelm Friedmann Bach. Il concerto di Krebs appare quasi la risposta alla relativa minore al concerto in Do maggiore BWV 1061 del maestro: emergono nel primo tempo soli e tutti vivaldiani, una grande cantabilità nell’affettuoso, e non possono passare inosservati i dialoghi tra i cembali nel tempo finale, due violini battenti nella chiesa della Pietà.   Alla fine del concerto, l’allievo avrà finalmente imparato? Potrà aspirare ad essere maestro?

Prima allievo e maestro, poi amici, ora anche sodalizio musicale.

Sara si è lasciata affascinare dalle mille sfaccettature espressive e retoriche della musica antica, guardando al clavicembalo come a una nuova fare del suo percorso come musicista da tasto. Alberto ha trovato in Sara l’allievo in grado di assorbire quanto appreso nel corso di anni di studio, di concerti, di insegnamento. E’ nata un’amicizia che abbraccia non solo la musica, ma l’arte, la natura, l’alta cucina e il buon vino. Ora allievo e maestro possono sedere agli strumenti e dialogare musicalmente, il maestro felice dei progressi dell’allievo, l’allievo lieto di poter suonare assieme al proprio maestro.

 

Alberto Busettini (Udine 1978), è un cembalista consapevole del proprio stile e gusto musicale, maturato attraverso anni di esperienza, studio, e centinai di concerti in tutto il Mondo. Diploma di merito presso l’Accademia Chigiana di Siena con il maestro Christophe Rousset, è un apprezzato concertista e maestro al cembalo in diversi Festival di Musica Antica, tra i quali Grandezze e Meraviglie, Urbino Musica Antica, Festival delle Ville Venete, Wunderkammer, Berlin Alte Musik live, Settimane Musicali del Teatro Olimpico, Musikfest Kreuth, Bayreuth Baroque, Festival Monteverdi, Mozarteum Argentino, Lubiana Festival. Ha suonato con artisti di fama internazionale quali Stefano Montanari, Enrico Bronzi, Sara Mingardo, Maddalena del Gobbo, Teodoro Baù, Alfredo Bernardini, Anna Fusek, Sergey Malov, Gabriele Cassone e molti altri.

Con ContrArco Baroque Ensemble è protagonista di un’intensa attività concertistica in Italia e all’estero. Collabora stabilmente con l’Accademia d’Archi Arrigoni, con la quale è stato protagonista di una recente incisione in anteprima mondiale dedicata ai concerti per violino, archi e basso continuo di Johann Gottlieb Graun, registrati assieme al violinista Federico Guglielmo e pubblicati dalla rivista Amadeus. Tra le sue collaborazioni figurano quella con la Venice Baroque Orchestra diretta dal maestro Andrea Marcon e in qualità di clavicembalista e maestro di sala con il Teatro La Fenice per produzioni operistiche e concertistiche dedicate alla musica barocca. Si dedica alla formazione di giovani musicisti attraverso il ventennale progetto europeo Junges MusikPodium Dresden – Venedig, con stage e concerti in Italia e Germania. Dal 2023 è uno dei maestri del coro del Friuli Venezia Giulia.

L’attività concertistica tocca regolarmente vari paesi europei, l’Asia e gli Stati Uniti, qui acclamato dal pubblico di prestigiose serie concertistiche come San Diego Early Music Society, Capriccio Baroque e 28chairs dedicate alla musica clavicembalistica. E’ Direttore Artistico del Festival Risonanze.

Sara Bandiziol

Ha portato a compimento gli studi musicali presso la Scuola di Musica “Santa Cecilia” di Portogruaro, sotto la guida del Mo Umberto Berti, conseguendo il titolo finale di Pianoforte principale presso il Conservatorio “G. Frescobaldi” di Ferrara. Ha frequentato vari Corsi Internazionali di Perfezionamento pianistico, tra cui quelli tenuti dai Mi Roberto Plano, Alessandro Taverna, Alberto Miodini, Claudio Trovajoli. Ha tenuto il Concerto di Capodanno presso il Teatro Comunale di Monfalcone e ha partecipato al Concerto del Nuovo Teatro Futurista a Venezia in occasione dell’apertura della mostra “Art or Sound” organizzata da Fondazione Prada presso Palazzo Cà Corner della Regina. Si è esibita con tre interventi musicali (La Divina Commedia di Cesare Sanfiorenzo), durante le Lecturae Dantis tenute da Quirino Principe. Ha partecipato ai numerosi appuntamenti musicali organizzati dalla Fondazione Musicale S. Cecilia di Portogruaro presso la Sala Consiliare del Municipio, la Cattedrale “S. Stefano” di Concordia Sagittaria, l’Auditorium “Concordia” di San Vito al Tagliamento, la Villa “Marcello Loredan Franchin” di Ceggia, la Sala degli Stemmi del Municipio di Feltre, l’Arsenale di Venezia in occasione della Biennale. Ha suonato per il Festival Internazionale di musica di Portogruaro.

Negli ultimi anni si dedica al perfezionamento clavicembalistico, all’analisi e allo studio del repertorio preclassico e del basso continuo sotto la guida del Mo Alberto Busettini. Collabora con l’Accademia d’archi Arrigoni; nell’anno corrente ha seguito la Masterclass di musica italiana per tastiera del ‘500 e del ‘600 su strumenti antichi tenuta dal Mo Catalina Vicens presso il Museo di San Colombano – Collezione Tagliavini a Bologna.

Insegna Pianoforte principale presso la Scuola di Musica “Santa Cecilia” di Portogruaro.